Castello di Fontainebleau
Il castello si trova nell’omonima cittadina di quindicimila abitanti di Fontainebleau a poco meno di cinquanta chilometri da Parigi. All’epoca, nel 1600, rappresentava la costruzione concorrente alla corte di Versailles e qui vi hanno risieduto Francesco I, Napoleone Bonaparte e Napoleone III, fino all’Ottocento.
Per la sua importanza il castello è stato considerato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Il castello contiene una abbazia voluta da Luigi VII e vi si accede grazie al cortile du Cheval Blanc.
Al piano terra si possono ammirare le stanze più famose come la Galerie Francois I, che possiede le opere del grande Rosso Fiorentino, Giovan Battista di Jacopo, e la Salle de Bal, che ha imponenti decorazioni sulle arcate e sul soffitto.
Poi vi è la Sala del Trono di Napoleone Bonaparte che, insieme alla stanza personale, rappresenta la testimonianza più importante della vita personale del grande imperatore e generale militare. Nello stesso castello egli fu costretto a decidere di abdicare nel 1814.
Il castello di Fontainebleau ha al suo interno, poi, le Cour des Princes, la Galerie de Diane de Poitiers, la Galerie des Cerfs e la cappella de la Trinité.
Ci sono poi due musei, il Musée Napoleon 1er e il Musée Chinois, immensi giardini quali il Jardin de Diane, il Jardin Français, il Jardin du Grand Canal ed una gigantesca foresta, frequentata dal re e i suoi prediletti per la caccia. Attualmente, una porzione del castello di Fontainebleau accoglie una delle creazioni più belle dell’inizio del 1900, la Scuola d’Arte Americana.
