Parco Nazionale della Guadeloupe
Inaugurato nel 1989, il parco offre quasi 300 chilometri di sentieri attraverso la foresta pluviale, racchiudendo ecosistemi ed equilibri tra i più sorprendenti al mondo. Per capirlo basta osservare e scoprire le tante piante e gli animali che vivono all’interno del parco.
La flora è principalmente basata sulla foresta umida tropicale e la foresta montana tropicale: 816 specie diverse recensite in totale, di cui 300 alberi, 100 orchidee e 270 specie di felci.
La fauna invece è composta da una grande varietà di invertebrati, mammiferi, roditori, 33 specie di uccelli, tra cui il raro picchio delle Piccole Antille, uccelli caratterizzati da vivaci piumaggi e sgargianti colori. Il Racoon (l’orsetto lavatore) è la mascotte del Parco Nazionale di Guadaloupe.
La principale attrattiva del parco è senz'altro il vulcano la Sufrière la cui attività è attualmente di tipo fumarolico. Vi sono ripide scarpate e solchi molto profondi nelle colate del vulcano, generati dall'erosione e dall'attività sismica del complesso vulcanico. Una rigogliosa vegetazione tropicale accompagna i visitatori fino alla cima al vulcano e, in linea con il clima tipicamente tropicale, la piovosità è abbondante.
Passeggiare per questi sentieri, sorprendersi del volo di una farfalla variopinta o di un fiore appena sbocciato regala ai visitatori del parco un’esperienza unica e suggestiva, dove è possibile godere di paesaggi incantati e incontaminati.
Il Parco Nazionale di Guadaloupe rappresenta uno scorcio di Francia nei Caraibi: sole, mare, sabbia finissima bianca o dorata, prati curati, paludi, barriere coralline, onde giganti sulla costa atlantica e anche palme di cocco che si mischiano con champagne, vino, formaggi, pesce e altri prodotti della tradizione gastronomica francese.
Un mix esotico e particolare che regala colori e sapori caratteristici ai visitatori del parco - che sono quasi un milione l’anno – e valorizza questi territori.
