Festivals Cinematografici in Francia

Da una relazione pubblicata qualche anno fa dall' Osservatorio Europeo dell' Audiovisivo si evince che la Francia organizza da sola, ogni anno, molti più festivals di cinema (più di 160) rispetto agli altri membri dell’Unione Europea tanto che, ogni settimana, si svolge un festival cinematografico in qualche parte della nazione; se ne conta almeno uno in ogni grande città francese e in molte città di provincia su tutto il territorio.

Benché raramente all'origine della creazione di un festival ci siano motivi di immediati introiti da parte degli organizzatori, la ricaduta in termini di immagine e quindi di economia turistica per le comunità locali francesi sono indiscutibilmente apprezzabili.

Coloro che sovvenzionano un evento attendono ripercussioni economiche positive per il proprio lavoro e il sostegno dei poteri pubblici accordato anche ai vari ciné-clubs fa si che un festival diventi promozione d’immagine per la propria regione, afflusso di turisti e visitatori, lavoro per negozi, hotels e ristoranti, ecc…, insomma un mezzo per aumentare l'attrattiva dei luoghi interessati e, quindi, un modo per difendere il primato della Francia in termini di destinazione turistica mondiale.

Grazie al fatto che i vari festivals fra loro sono più complementari che concorrenti, la Francia è riuscita ad organizzare i più importanti festival di lungometraggi (festival internazionale di Cannes), di cortometraggi (festival internazionale di Clermont-Ferrand) e di pellicole d' animazione (festival internazionale di Annecy) oltre che ad innumerevoli altri festival “minori” ma non per importanza (film poliziesco di Cognac, americano ed asiatico di Deauville, fantastico di Gérardmer, documentario di Parigi, italiano di Annecy, nordico di Rouen, africano-americano-asiatico di Nantes, femminile di Créteil, e poi Strasbourg, Toulouse, Lyon, Marseille, Monaco, Lille, Grenoble e molti altri…insomma, ampia scelta per tutti i gusti.