Festivals a Limoges

La città di Limoges (circa 138.000 abitanti) sorge sul grande altopiano del Massiccio Centrale francese, attraversata dal fiume Vienne, in una zona ricca di vulcani spenti, di sorgenti di acqua calda e di piccoli laghi. Tutto il mondo conosce Limoges, produttrice di preziosissime porcellane, smalti con cui dipingerle nonché del vetro d’arte.

Ma Limoges è anche città di cultura quindi, oltre che per i suoi musei del vetro e della porcellana (i più grandi al mondo) ogni anno giungono migliaia di visitatori da ogni parte anche per le varie sagre e fiere, manifestazioni e festivals. Ogni fine di settembre molti attori, scrittori, poeti, drammaturghi e musicisti provenienti da tutti i paesi di lingua francese, si incontrano in un importante Festival Internazionale dei Teatri Francofoni per presentare le loro produzioni teatrali, letterarie e musicali.

Vi è anche la possibilità, per il pubblico, di partecipare a tavole rotonde, laboratori di scrittura letteraria, di poesia e musica, tenuti in diverse sedi sparse per la città. Ogni due anni, nel mese di gennaio, si tiene il Festival Biennale di Danza Contemporanea che promuove giovani talenti ballerini e coreografi provenienti da tutta Europa. Da non perdere a giugno il Festival di Urbaka, kermesse di artisti di strada e momento di ricerca internazionale del teatro d’immagine.

Ogni anno più di 10.000 spettatori assistono, lungo le vie e sulle piazze della città, alle curiose e spettacolari prestazioni di più di 100 artisti di ogni parte del mondo; spettacoli da circo, balli, mimi, teatro, burle di ogni tipo, per la gioia di adulti e bambini. In ottobre si può assistere al “Festival Pop sur la Ville”, evento di spettacolo e promozione della musica pop con artisti emergenti in questo campo.

Tutti gli anni, fra marzo e aprile, il “Festival Lire a Limoges”, salone del libro che dura un fine settimana, al quale hanno partecipato, nell’ultima edizione, più di duecento autori, per lo più francesi ma non solo.
E infine, a novembre, il “Festival du Court Métrage” che da quasi un decennio dalla sua creazione, accoglie sempre maggiore consenso di critica e pubblico, presentando cortometraggi di varie origini ma sempre tenendo presente lo scopo iniziale che è la lingua francese come punto d’incontro, senza comunque cancellare le diversità culturali rappresentate.