Lione
La città si divide principalmente in due parti, il centro storico e la parte nuova distribuita sulla penisola attraversata dal Rodano e dal Saona. I lionesi, a partire dal 1960, popolarono sempre di più la città che, per accogliere la sempre maggiore richiesta edilizia, dovette allargare i propri confini a nuovi quartieri popolari di periferia.
Si tratta comunque di una città moderna con un quartiere affaristico come Part-Dieu e con grandi opere urbane come il tunnel che permette di oltrepassare il colle di Fourvière, la metropolitana, ultimata alla fine degli anni Settanta, e l’aeroporto internazionale Saint Exupéry.
Per razionalizzare poi l’edificazione della città, fu costruita una serie di comuni (cinque per la precisione) a formare un’ulteriore città, l’Isle d’Abeau, che attualmente ha oltre 40.000 abitanti.
Lione ha, inoltre, una ottima reputazione dal punto di vista economico in Europa. Storicamente la sua posizione ha avuto sempre molta attrazione e ambizione per investimenti in imprese e tecnologie: il Rinascimento l’ha vista crescere come la città delle banche e dell’editoria, in seguito ha dato vita a numerose innovazioni nel campo della medicina, della fisica e dell’ingegneria meccanica.
Oggi l’industria rappresenta il settore trainante dell’economia lionese ed è rinomata nell’ambito europeo per il tessile, la chimica, la farmacia, la salute e la meccanica.
Da sottolineare è anche la partecipazione dell’ente locale alle attività delle imprese con l’obiettivo di sostenere, proteggere e promuovere l’economia e lo sviluppo del luogo: notevole è l’apporto della camera di commercio e d’industria di Lione (la ADERLY).